Feste del Santo Patrono

Le feste patronali di Minorca sono diventati un'attrazione per i visitatori dell'isola. Le feste di Minorca sono di tradizione secolare ed hanno origine nei festeggiamenti per San Juan, che hanno luogo nella Ciudadela fin dal XIV sec.

Il protagonista principale di queste feste è il cavallo di Minorca. Il caixers (cavalieri) percorrono le vie del paese sui loro cavalli, fino a quando, una volta raccolti tutti, si celebra il tradizionale “jaleo” o “caragols”.

Nel jaleo i caixers entrano nella piazza del paese e attraversano la folla dimostrando le loro abilità e facendo saltare i cavalli, mostrando tutto il loro potere e nobiltà "danzando" al ritmo dei canti tipici di queste feste. 

La bevanda tipica delle feste di Minorca è la "pomada", che è una miscela di gin di Minorca con limonata. 

Informazioni e consigli utili

Rispetto: La gente del posto vive le sue feste con molto sentimento e rispetto. Tutte queste feste hanno protocolli e usanze profondamente radicati. Sono giorni molto speciali per la gente del posto. I visitatori sono sempre i benvenuti purché rispettino gli usi e le tradizioni popolari.

 Attenzione: I cavalli sono molto ben addestrati e generalmente pacifici. Bisogna però sempre prendere delle precauzioni e informarsi sulle zone dove ci sono i cavalli, soprattutto se si visita accompagnati da bambini. 

Scarpe: Per i più temerari che vogliono partecipare ai festeggiamenti in strada è indispensabile indossare scarpe sportive o comunque chiuse. 

Cavalli: I cavalli possono essere accarezzati. Nella confusione della festa non bisogna mai stare davanti al cavallo e in nessun caso toccare le redini o disturbare il caixer (cavaliere). 

 Jaleobus: Durante le festività è a vostra disposizione uno speciale servizio di autobus.